il giorno 8 gennaio, la Commissione Trasporti ha svolto l'audizione del
ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, nell’ambito dell’esame del DL 137/2019 recante “Misure urgenti per assicurare la continuità del servizio svolto da Alitalia – Società Aerea Italiana S.p.A. e Alitalia Cityliner S.p.A. in amministrazione straordinaria”.
Qui l'intera registrazione:
https://webtv.camera.it/evento/15726Pensavo peggio: contrariamente al solito, prima sono venute le domande, soprattutto dalle opposizioni. Domande abbastanza incalzanti e non del tutto fuori contensto, a queste si è aggiunta una precisazione, con qualche dubbio, da parte di una deputata di Italia Viva.
il ministro ha risposto bene e si è rifatto alle normative vigenti che vincolano il percorso possibile; ha difeso la scelta di Leogrande e la scelta da parte sua di un Direttore Generale. Apparentemente Patuanelli non è a conosenza del fatto che Zeni fosse un Direttore di Alitalia prima di passare a Blue Panorama.
Un bel riassunto di stampa è stato fatto dall'
Ansa, ecco il passaggio principale:
"Non c'e' scritto da nessuna parte che ci sia il closing entro il 31 maggio, è materialmente impossibile". Lo ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, alla Commissione Trasporti della Camera sul decreto Alitalia, rispondendo ad una domanda dei membri della Commissione. "Il 31 maggio è il termine che viene dato al commissario per espletare la procedura di cessione", ha spiegato, sottolineando che "il 31 maggio è paragonabile al 31 ottobre 2018".Un punto non colto dalle agenzie ma esplicitato dal ministro è che l'unico vincolo che il Governo ha dato al Commissario è di non procedere ad uno spezzatino.
Sono consci tutti che una soluzione di mercato non sia percorribile, ma non si capisce come un nuovo tentativo possa avere successo.
Si aspettano anche che i 400 milioni di questa tranche durino ben piu' di 6 mesi e permettano di arrivare al closing e non solo all'avvio della procedura di vendita.
Nessuno ha mai nominato la UE, possibili procedure d'infrazione e neppure fatto riferimento al diritto comunitario in materia, che ha comunque la priorità sul diritto nazionale.