ITA Airways 2022 - Un anno in rosso

La prima domanda su ITA per il 2022 è quanto questa abbia perso nel 2021.

Si tratta di solo un mese e mezzo ma le prime informazioni sono preoccupanti:
- Load factor minimi, quasi prossimi a zero su alcune rotte
- Proventi medi miseri, rotte svendute per reggere la concorrenza delle low cost
- L'unica rotta intercontinentale si assesta su un LF del 60%, nonostante il boom di pax sugli USA: numero da profondo rosso, ma annunciato come un successo galattico

L'apertura di nuove rotte, tra feed secondari e parecchie di lungo raggio, in questo periodo in cui la pandemia non è stata ancora superata, non fa presagire nulla di buono per il 2022. La scusa ovviamente è pronta e ovvia.

Non volendosi riconoscere in un modello da regional ma in un finto vettore major ogni mossa e’ un errore assicurato e quindi milionate buttare nella cloaca.
Fa sorridere pure il fatto che siano “loro” a decidere con quale vettore estero allearsi (o farsi prendere dato che da soli non sanno cosa fare e si vede) come se valessero chissà cosa quando non hanno nulla ma proprio nulla da offrire.
Piuttosto e’ possibile che qualcuno li prenda ma solo per blindarli e basta tanto il mercato italiano non è in mano loro come non lo era più per le ultime Alitalia.
Ridicolo vedere poi aerei riverniciati ma con i vecchi interni Alitalia che semmai e’ quello che importa ai passeggeri (clienti) e non una livrea che se uno entra da un finger manco la nota.
Avanti con la fuffa data in giro ai media incapaci spesso di capire d’essere solo usati e basta.

FlyIce ha scritto:La prima domanda su ITA per il 2022 è quanto questa abbia perso nel 2021.

Si tratta di solo un mese e mezzo ma le prime informazioni sono preoccupanti:

Due mesi e mezzo.

malpensante ha scritto:

FlyIce ha scritto:La prima domanda su ITA per il 2022 è quanto questa abbia perso nel 2021.

Si tratta di solo un mese e mezzo ma le prime informazioni sono preoccupanti:

Due mesi e mezzo.

Giusto.
Quindi i 70.000 pax in meno di Linate a novembre sono tutti "merito" di ITA.
Ho corretto il commento ai dati di traffico di novembre.

Oggi audizione alla Camera per i vertici di ITA che se ne escono con:

"I ricavi del 2021 sono stati il 50% in meno rispetto al piano industriale, influenzati da alcuni fattori: pandemia, poi non abbiamo vinto il bando di gara della Sardegna e non abbiamo potuto cominciare la campagna pubblicitaria per vendere i biglietti fino al 10 ottobre".

https://www.unionesarda.it/economia/ita-airways-50-dei-ricavi-rispetto-al-piano-pesa-non-aver-vinto-la-gara-per-la-continuita-in-sardegna-ningcobm

E' in linea con quanto abbiamo anticipato sulla base dei numeri stimati dal Corriere, è una VORAGINE nei conti
Pero' le scuse sono tante e ben confezionate: pure non aver vinto la CT Sarda!

Sempre colpa di altri in pieno stile Alitalia, sono una vergogna nazionale.

Quel poco che Alitalia aveva su Milano ora con ITA e ormai nulla mentre su Roma sul turistico (che non c’è mentre il vero business sta al nord) il disastro direi che è ovviamente voluto.
Lo dissi, l’unico interesse in queso malaffare è il magna magna intorno ai nuovi aerei e basta.

Non è che ITA vuole i ristori anche per il periodo in cui volava Alitalia?

Ita, via libera dall’Ue ai ristori.

Vestager: può chiederli compagnia diversa da Alitalia

https://www.lastampa.it/economia/2022/01/13/news/ita_via_libera_dall_ue_ai_ristori_vestager_puo_chiederli_compagnia_diversa_da_alitalia-2827274/

Il titolo è ingannevole: non è un vero via libera. Leggete l'articolo.

Come da copione, dopo tanti annunci di possibili partnerhips, acquirenti interessati e trattative serrate, arrivano le smentite.

Per ITA la prima porta in faccia arriva da Delta.
Il CEO Ed Bastian ha dichiarato che non hanno intenzione di investire in ITA

Continuano a raccontarsi palle tra loro e verso i media, nulla di nuovo no?
Partnership in JV e/o alleanze sono una cosa, avere un partner finanziario ben altra cosa e nessuno (Delta, Lufthansa o Airfrance) era interessata più in Alitalia tanto meno in questa regional da strapazzo.

Ita Airways, a febbraio le trattative per l’alleanza: Air France davanti a Lufthansa

https://www.corriere.it/economia/aziende/22_gennaio_16/ita-airways-febbraio-trattative-l-alleanza-pole-position-c-air-france-f48e8244-760b-11ec-abfd-24fbe216e2ae_amp.html

1. Data room virtuale quindi non due diligence.
2. Piano da rivedere causa colpa di Omicron.
3. Colpa di Volotea (forestrieriin patria, orrore!) se i conti sono una voragine, senza la Sardegna o vivi o muori () (intanto hanno perso Milano, Linate disastro, Fiumicino idem e non essere a Malpensa ottima scelta da imbecilli.
4. Dopo Delta altra smentita ora da parte di IAG, ancora a raccontare palle in giro?
5. Lufthansa parla solo di partnership come precedentemente per Alitalia, poi a Verona c’è chi sogna e la lezione di LHI non è bastata.

Stralcio dall’articolo:

Le incognite

Per Palazzo Chigi, il ministero dell’Economia (azionista di Ita Airways) e il primo piano della Palazzina Alfa (il quartier generale di Ita dove siedono i vertici a due passi dall’aeroporto di Fiumicino) il nodo non è trovare un alleato commerciale, quanto qualcuno che si impegni a metterci del denaro. Cosa complicata. Un po’ perché — sostengono le fonti — il Covid è ancora qui. Un po’ perché c’è chi teme che l’Italia sia ormai un mercato difficile per i vettori tradizionali dato il dominio delle low cost Ryanair, easyJet, Wizz Air e Volotea. Un po’ perché, statistiche alla mano, l’arroccarsi sull’hub di Roma costringerebbe a non sfruttare le potenzialità di Milano Malpensa. Un po’ perché Parigi e Francoforte vedono un possibile pericolo nelle elezioni italiane — ufficialmente nel 2023, salvo un voto anticipato — che potrebbe compromettere ogni progetto di integrazione a seconda dell’esito delle urne.
——-

Si inizia a leggere la scelta disastrosa di tentare da anni di creare un hub su FCO dopo che Alitalia e poi Vueling non c’è l’hanno fatta e tanto meno la regional ITA.

I-TIGI ha scritto:Ita Airways, a febbraio le trattative per l’alleanza: Air France davanti a Lufthansa

https://www.corriere.it/economia/aziende/22_gennaio_16/ita-airways-febbraio-trattative-l-alleanza-pole-position-c-air-france-f48e8244-760b-11ec-abfd-24fbe216e2ae_amp.html

…

Stralcio dall’articolo:

Le incognite

Per Palazzo Chigi, il ministero dell’Economia (azionista di Ita Airways) e il primo piano della Palazzina Alfa (il quartier generale di Ita dove siedono i vertici a due passi dall’aeroporto di Fiumicino) il nodo non è trovare un alleato commerciale, quanto qualcuno che si impegni a metterci del denaro. Cosa complicata. Un po’ perché — sostengono le fonti — il Covid è ancora qui. Un po’ perché c’è chi teme che l’Italia sia ormai un mercato difficile per i vettori tradizionali dato il dominio delle low cost Ryanair, easyJet, Wizz Air e Volotea. Un po’ perché, statistiche alla mano, l’arroccarsi sull’hub di Roma costringerebbe a non sfruttare le potenzialità di Milano Malpensa. Un po’ perché Parigi e Francoforte vedono un possibile pericolo nelle elezioni italiane — ufficialmente nel 2023, salvo un voto anticipato — che potrebbe compromettere ogni progetto di integrazione a seconda dell’esito delle urne.

Gran bell’articolo che spiega bene perché la ricerca di un partner per ITA è decisamente complicata.
Non è bastato cambiar nome perché gli altri si dimenticassero che “la mela” ITA non è caduta tsnto lontano “dall’albero” Alitalia. I problemi di Alitalia sono ancora tutti li e con la proprietà al 100% dello Stato sarà ancora più difficile risolverli.

Ottimo il passaggio evidenziato: sulle potenzialità di Malpensa rispetto a quelle di Fiumicino!

Il passaggio su MXP è una opinione di Berberi e non altrui, altra cantonata da parti di chi altrove lo accusava d’essere contro.

ITA essendo ora una regional statale fotocopia minore di AZ non potrà che fare solo una cosa, spolparci soldi, il resto commedia teatrale.

La novità ITA della settimana è la riapertura delle lounge a Fiumicino (qui sopra in foto) e Linate.

Sono le stesse di prima, le “Casa Alitalia” create nel periodo Etihad.

Lo stile ITA si sta affermando: come vedete hanno una bella entrata color “puffo”, ma non pensiate che questo prosegua anche dentro. Dentro non è cambiato nulla, rimangono i colori Alitalia.

Sono davvero coerenti: siamo a tre aerei azzurri fuori, Alitalia dentro, e due lounge azzurre fuori, Alitalia dentro.

FlyIce ha scritto:Lo stile ITA si sta affermando: come vedete hanno una bella entrata color “puffo”, ma non pensiate che questo prosegua anche dentro. Dentro non è cambiato nulla, rimangono i colori Alitalia.

Meglio, tanti soldi dei contribuenti risparmiati.

malpensante ha scritto:

FlyIce ha scritto:Lo stile ITA si sta affermando: come vedete hanno una bella entrata color “puffo”, ma non pensiate che questo prosegua anche dentro. Dentro non è cambiato nulla, rimangono i colori Alitalia.

Meglio, tanti soldi dei contribuenti risparmiati.

Se facevano come ora, uno sticker e via, risparmiavano ancora di piu'.

Roba da matti, come gli aerei pittati esternamente e dentro ancora Alitalia idem con due lounges Ed il bello è che parlano di attenzione al cliente!
Direi che questa versione maccheronica di Alitalia sia la peggiore di tutte.

Stralcio da Il Messaggero:

"Però già dalla stagione estiva, consapevoli dall'opportunità che Malpensa rappresenta, lanceremo il Malpensa-JFK, un volo verso New York che tradizionalmente anche Alitalia operava. Nel Piano industriale stiamo prevedendo eventuali evoluzioni che possano incrementare i voli prevalentemente verso il Nord America da Malpensa".
——-

E da Palazzo Marino sino alla presidenza SEA si toccano i santissimi…

Oggi all’audizione alla Camera ne sono venute fuori di tutti i colori.

Alitalia brand low-cost del “gruppo”, ma qualcuno l’ha interpretato all’opposto.
Genialità allo stato puro: aerei nei colori Alitalia con gli interni Alitalia li ridipingono nei colori ITA, mentre aerei nuovi, con interni nuovi, li chiameranno Alitalia.

Un gran parlare di piani industriali vecchi, nuovi, ipotetici, ma la info più importante riguarda i risultati 2021, che sono peggio di ogni ipotesi.

A fronte di incassi per 86 milioni ne hanno perso 170 e solo fino all’Ebit, quindi la gestione operativa, mancano tutte le poste straordinarie!
ITA ha volato per 75 giorni (77 ad essere pignoli): sono oltre due milioni al giorno di perdite!

https://www.corriere.it/economia/aziende/22_gennaio_20/ita-airways-marchio-alitalia-tornera-volare-2021-ebit-170-milioni-euro-9c164e66-79ef-11ec-8e5a-46f0afadec3f.shtml

Per pregare in ginocchio a Lufthansa di esser ricevuti hanno già fatto circolare la voce che metà della flotta (parola grossa) di lungo raggio sarebbe basata a Milano. (Di hub a FCO ne parlano solo a Roma entro il GRA).
Poi Lufthansa a differenza di tutte le majors europee e non che aspirano ha già il suo vettore specializzato che porta sui suoi hub pax consolidati da anni, Lufthansa e’ il vettore che meno ha bisogno di un vettore italiano per feederare, forse qualcuno se lo è scordato.
Comunque stiamo parlando del nulla, piccole considerazioni domenicali dalle rive del Mare Nero.
Domani è lunedì e si torna a lavorare per fortuna e si torna alla realtà.

Oggi infatti Lufthansa si è mossa. Insieme a
MSC vogliono accedere alla Data Room.
Sarà tipo una stanza in stile “sadomaso”: tutta rossa.

Siamo alla “expression of interest”; da qui a tirar fuori i soldi ne passa!

Alitalia, il blitz di Lufthansa: così ha provato a comprarla per un euro

di Leonard Berberi

 
Il gruppo Lufthansa ha provato a prendersi Alitalia offrendo soltanto un euro per la fetta principale della compagnia tricolore: gli slot pregiati all’aeroporto di Milano Linate, il marchio storico e 46 aerei. Ma la proposta dei tedeschi è stata respinta al mittente dal governo italiano non senza qualche irritazione, come spiega al Corriere chi ai tempi lavorava al ministero dei Trasporti. Il dettaglio inedito compare tra le pieghe delle settantotto pagine con le quali l’Antitrust Ue nel settembre 2021 ha giudicato illegale il prestito di 900 milioni di euro concesso dall’Italia nel 2017 e 2018. Le motivazioni sono state depositate soltanto da poco, in parallelo al via libera (di 63 pagine) di Bruxelles a Italia Trasporto Aereo, la nuova aviolinea che ora vola come Ita Airways e che ha comprato il brand Alitalia per 90 milioni di euro.

https://www.corriere.it/economia/aziende/22_gennaio_28/alitalia-blitz-lufthansa-cosi-ha-provato-comprarla-un-euro-467dac0a-7f9f-11ec-92d4-fb784b53d483_amp.html
——-
Un Euro o un Fiorino?

Perché quanto avrebbe speso ITA per rilevarla?

Proprio un euro.
Poi non è che ha voluto il brand a tutti i costi, ma l’hanno detto chiaro in parlamento: o davano i 90 milioni ai commissari o Handling e Manutenzione finivano male con ripercussioni anche per ITA.

FlyIce ha scritto:Perché quanto avrebbe speso ITA per rilevarla?

Proprio un euro.

La solita fuffa del Corriere.