Ripresa e novità 2023 a Malpensa

FlyIce ha scritto:A breve (poche ore) Etihad annuncerà l’aumento di frequenze sulla AUH-MXP.

Sono attese 3 voli aggiuntivi alla settimana, sempre con 787 e in orario pomeridiano/serale da Malpensa

Grazie dell'anticipazione.
Sembrano in vendita lu-me-ve dal 22 novembre; è la prima volta che EY con proprio metallo supera la soglia di un volo al giorno; inoltre il volo pomeridiano EY 79 ha un orario nuovo, prima quando EY aveva il serale (suo o con AZ), il relativo volo da AUH partiva la mattina e arrivava all'ora di pranzo a MXP.

EY 0081 AUH 03.10-06.45 MXP 1234567 787
EY 0079 AUH 14.45-18.20 MXP 1-3-5--- 787

EY 0088 MXP 09.55-18.45 AUH 1234567 787
EY 0080 MXP 21.10-06.00+1 AUH 1-3-5-- 787

Due buone notizie da Delta:
1. Da fine agosto, la Atlanta passa al 350-900
2. Nella winter, sul volo da JFK è previsto il 330NEO

Delta ha standard qualitativi molto alti e con questi aerei moderni dovrebbe offrire un prodotto ancora più concorrenziale, su Milano, che è nota per essere una descrizione premium.

AA ha annunciato nuove rotte per la Summer 24, in Italia Philadelphia-Napoli e il ritorno di Chicago da Venezia. Nulla da Milano.

milmxp ha scritto:AA ha annunciato nuove rotte per la Summer 24, in Italia Philadelphia-Napoli e il ritorno di Chicago da Venezia. Nulla da Milano.

Da Dallas vanno a Barcellona, dove possono trovare molte prosecuzioni in casa IAG/OneWorld.
Tra l’altro non ho capito se stagionale.

Penso che per Milano sia solo questione di tempo.

FlyIce ha scritto:

milmxp ha scritto:AA ha annunciato nuove rotte per la Summer 24, in Italia Philadelphia-Napoli e il ritorno di Chicago da Venezia. Nulla da Milano.

Da Dallas vanno a Barcellona, dove possono trovare molte prosecuzioni in casa IAG/OneWorld.
Tra l’altro non ho capito se stagionale.

Penso che per Milano sia solo questione di tempo.

Bah, è una mia opinione personale, ma dai fatti AA non è che abbia mai dimostrato questo grande interesse per Milano. Sembrano orientati su altro, complice anche la scelta bislacca di disfarsi dei 330 (anche se sembrano esserci rumours sul loro ripristino) e di non aver sistemato i 767 (UA sta riconfigurando 767 che hanno 30 anni).
Per quanto la mossa lato italiano mi sembra comunque intelligente poiché:
- NAP è una destinazione che piace e finalmente sembra che per una volta siano arrivati almeno secondi; non si sono fatti soffiare rotte come la Dubrovnik (operata da loro pre-pandemia e poi passata a UA) e la Chicago da Milano (per quanto su quest'ultima bisogna ricorrere alla storia).
- VCE-ORD era una rotta per cui hanno già fatto startup e sarebbe stato poco furbo farsi soffiare anche questa.
Per Milano rimane da vedere se almeno UA e DL decideranno di colmare ulteriormente il vuoto che c'è nel mercato.

milmxp ha scritto:…
Bah, è una mia opinione personale, ma dai fatti AA non è che abbia mai dimostrato questo grande interesse per Milano. Sembrano orientati su altro, complice anche la scelta bislacca di disfarsi dei 330 (anche se sembrano esserci rumours sul loro ripristino) e di non aver sistemato i 767 (UA sta riconfigurando 767 che hanno 30 anni).
….

È un’opinione personale bastata su info che ho, quindi non è solo un desiderio.

Sul tema flotta AA, quello che si legge è l’impatto derivante dai ritardi delle consegne dei 787, quindi il ritiro dei 330 poteva anche avere un senso, ma non è andata secondo i piani.
Idem per la riconfigurazione dei 767: il piano era di buttarli.


UA si è mossa meglio, ma a volte è fortuna: lei aveva già ricevuto un bel po’ di 787 nuovi.
Delta invece non è impattata perché fa molto più affidamento su Airbus.

Speriamo FlyIce, il divario con le altre americane è considerevole.

Delta da Atlanta: oggi in arrivo a MXP. Uno dei primi voli con A350-900



Foto di Andrea Ferrando (GOA Spotters)

Nei giorni scorsi Ryanair ha dato una sforbiciata al suo operativo invernale.
Come trovate scritto nella sezione Insider’s Club, l’autunno/inverno si preannuncia rigido.
Ci si attendere un calo traffico leisure ma quello business dovrebbe andare meglio di prima.

Risultato: Malpensa passa indenne questo giro di tagli.
Qualche taglio arriva di riflesso anche a BGY, ma a perdere parecchi collegamenti e frequenze, sono le basi e gli scali più piccoli.

Domani pomeriggio pienone di WB su rotte di corto/medio raggio:

A339 TAP
B789 Air Europa (by Norse)
A350 Iberia
B77W Egyptair
B77W Turkish (l’aereo più grosso che hanno)
B788 Uzbekistan

Sono stati annunciati un po’ di aumenti di frequenze da parte di vettori di lungo raggio.
Un esempio è Cathay Pacific che tornerà daily la primavera prossima.
Non ve riportiamo tutti.

Un altro tipo di “aumento” è la destagionalizzazione: alcuni vettori non fanno più una pausa invernale.
Qui l’esempio è Uzbekistan opererà il volo tutto l’anno, senza lo stop (opzionale) a Urgench, che serve alle comitive turistiche.

Sono passato di recente dal T1 per un'andata e ritono.

La nuova sicurezza è sempre un'ottima esperienza, molto meglio che in altri aeroporti. E' anche difficile che si formi coda perchè si procede velocemente.

Ci sono lavori nella zona tra Obicà e Starbucks. Dovrebbe arrivare uno shop che vende mozzarella di bufala (Fattorie Garofalo): sono già presenti in diversi aeroporti italiani.

Alla mattina si vedono le nuove cinesi al finger e, tra le altre, una presenza usuale ma un po' dimenticata: Senegal.

Il satellite B continua ad essere usato al 50% Schenghen e al 50% non-Schenghen, in quest'area si concentrano le americane, tranne AA che usa il gate al Sat.C che viene usato nel pomeriggio/sera dal 380 Emirates.

Oggi evento di Sea, presso il Palazzo Giureconsulti di Milano.

Ecco il resoconto della giornata nell'articolo di Sveva Faldella di GuidaViaggi.it

LA WINTER “OLTRE” DI SEA

“Oltre la nuova stagione” è questa la vision di Sea Milan Airports che continua ad ampliare la propria offerta sulla Winter. “Il 16 luglio di quest’anno ha rappresentato la nostra giornata record con 130mila pax gestiti, un trend positivo confermato su tutta la stagione estiva segnando quindi un definitivo superamento dei volumi del 2019. -commenta Andrea Tucci, direttore dell’aviation business development di Sea– A parità di numeri di posti offerti pre pandemia, il numero dei passeggeri è cresciuto del 2.6% così come lo share degli stranieri (+3%). Tutti gli obiettivi della Summer sono stati ampiamente centrati e superati, uno stimolo quindi per continuare a crescere e nuove destinazioni si aggiungono nel portafoglio rotte a corto, medio a lungo raggio”.

L’inverno in numeri
Per la Winter (che nel business di Sea incide per il 39%) saranno a diposizione 18.3 milioni di sedili: ovvero 12.6 milioni su Malpensa (di questi il 77% sul Terminal 1 e il 23% sul 2) e 5.7 su Linate segnando un +15.5% di disponibilità in più rispetto allo scorso anno. Prendendo in considerazioni entrambi gli aeroporti, saranno 75 i vettori (+2 in confronto al 2022), 147 destinazioni (+11, di cui 57 “unique”), 340 frequenze giornaliere (+44) e 71 i Paesi serviti.

Tra le novità, in Europa: Ancona, Trieste, Birmingham, Bilbao, Bristol, Beauvais, Larnaca, La Coruna, Rzseszow, Suceava e Trapani; in Asia: Amristar, Phuket, Shanghai, Shenzen, Tashkent, Wenzhou, Zhengzhou; in Africa Giza; in Medio Oriente Aqaba e nel nord Atlantico Atlanta. Al tempo stesso si affacciano nuove compagnie aeree come Juneyao Air, Hainan Airlines, Uzbekistan Airways e Cyprus Airways. “Inoltre siamo al lavoro per collegare altre due importanti destinazioni come Boston e il Vietnam e speriamo di poterlo fare tra il 2024 e il 2025. -aggiunge Tucci- La Winter comprenderà 113 destinazioni point to point, 17 hubs intercontinentali e 17 internazionali, un risultato reso possibile grazie anche alla completa complementarietà degli aeroporti di Malpensa (1850 km medi/volo, +16% rispetto al 2022) e Linate (744 km medi/volo, +1%)”. La connettività del traffico sarà per l’85% diretta e per il 15% indiretta, incrementate inoltre le capacità su Amsterdam, Barcellona, Bruxelles, Toronto, Abu Dhabi, Barhein, Doha, Muscat, Delhi, Hong Kong e Pechino.

Le previsioni
Per quanto riguarda le previsioni di traffico, sia incoming che outgoing, dicembre dovrebbe segnare una crescita seguita da una breve flessione nei mesi successivi per riprendere poi a pieno ritmo a partire da marzo. Saranno 6.5 milioni gli italiani trasportati (+10%) con un particolare incremento verso Emirati Arabi (+45%), Asia (+39%) e Sud America. Guardando agli stranieri saranno poco più di 7 milioni (+19%) anche in questo caso a farla da padrone saranno Emirati Arabi (+98%), Asia (+57%) ed Europa (+18%).

Vietnam è una conferma importante di un rumor che vi abbiamo anticipato da tempo.

Boston fa parte del gran lavoro che SEA sta facendo sul Nord America e si spera porti presto novità interessanti.
Personalmente sono convinto che senza i noti problemi alle consegne dei 787 e i ritardi che affliggono anche altri modelli, saremmo già qui a festeggiare altri voli. Al momento però la coperta è corta.

Giusto per fare due più due …
L’articolo fa un inciso molto interessante su quello che sta succedendo ad Amsterdam e che è davvero allucinante. Un’eventuale ritorsione di JetBlue a JFK sarebbe uno scenario ancora più inquietante.

JetBlue Eyes Further Transatlantic Growth, Applies Pressure Over Amsterdam Slots

Two more European destinations are being added to JetBlue Airways’ network during the summer 2024 season as the New York-based carrier seeks to further increase its transatlantic footprint.

Routes from New York’s John F. Kennedy International Airport (JFK) and Boston Logan International Airport (BOS) to Dublin Airport (DUB) will begin on March 12, 2024. These services will be followed by flights between JFK and Edinburgh Airport (EDI), Scotland, from May 22. All three new routes will operate daily through Sept. 30 using Airbus A321neo aircraft.

CEO Robin Hayes says the routes will being “a new level of service and affordable fares” to these markets that have been “dominated by high-fare legacy carriers for decades.”

The expansion takes the number of European cities served by JetBlue to five. During the winter 2023-24 season, the airline will fly double-daily from JFK to London Heathrow Airport (LHR), as well as daily to Amsterdam (AMS), London Gatwick (LGW), and Paris Charles de Gaulle (CDG). AMS, LGW, and LHR will also receive daily service from BOS.

JetBlue entered the transatlantic market in August 2021, initially launching routes between New York and London. Service to Paris started in June this year, followed by Amsterdam in August after a protracted battle to secure slots at the Netherlands hub.

In August, President and Chief Operating Officer Joanna Geraghty said that strong transatlantic demand helped to drive second quarter revenues, which grew 6.7% year-on-year to $2.6 billion as operating expenses fell 7.2% to $2.4 billion. “Our transatlantic service in particular has performed extremely well and driven the strongest year-over-year revenue of all geographies in our network,” she explained.

According to data provided by OAG Schedules Analyser, JetBlue’s new routes will provide competition for Aer Lingus, Delta Air Lines, and United Airlines. The latest schedules filed for northern summer 2024 show that Aer Lingus intends to fly double-daily from DUB to BOS and JFK, as well as daily to Newark Liberty International Airport (EWR). Delta will serve DUB and EDI daily from both BOS and JFK, while United will operate two flights per day from EWR to both DUB and EDI.

Alongside the new destinations, JetBlue plans to launch a second route to Paris, complementing the service from JFK that started in June. Year-round flights from BOS to CDG will begin on April 3, while a second daily flight from JFK to CDG will start on June 20.

Elsewhere, in the Amsterdam market, flights from JFK and BOS were launched in August and September respectively. However, the airline fears being pushed out of the European hub as part of the Dutch government’s move to curb traffic as it seeks to reduce noise pollution. Flights will be capped at 452,500 per year, almost 10% below 2019 levels.

In September, JetBlue filed a complaint against the Netherlands and the European Union (EU) to the U.S. Transportation Department (DOT), and on Oct. 20 urged the DOT to suspend all KLM services to JFK. The airline said the latter measure would be “the only proportional schedule reduction,” adding that the Dutch government is in “flagrant violation" of the US-EU Open Skies Agreement.

Alternatively, JetBlue suggested DOT imposed a limitation on antitrust immunity granted to KLM and the "Blue Skies" alliance with Delta, Air France and Virgin Atlantic, or transfer at least two of KLM’s U.S.-Amsterdam slot pairs for summer 2024 to JetBlue.

David Casey

Oggi inaugura la MXP-MLA di Air Malta che è prevista 3 volte a settimana.

Un gradito ritorno a Malpensa di una compagnia aerea "hardcore" di Linate.
Non è uno "scherzetto" di Halloween!