Ovviamente chiunque pensava che dopo aver tirato fuori 90 milioni, all’ultimo secondo, per il privilegio di chiamarsi Alitalia, sarebbe stato quello il loro brand!
Invece no, ci hanno stupiti davvero e credo abbiano scontentato tutti: i fan di Alitalia erano già delusi dallo special color bianco, ora sono su tutte le furie, gli altri non comprendono lo spreco di 90 milioni di soldi pubblici per mettere il brand Alitalia in un cassetto.
La giornata è iniziata con il logo provvisorio di ITA, quello delle slide di Lazzerini e dell’adesivo storto sul 330 in prova ad agosto.

I passeggeri però in diversi aeroporti hanno trovato una scritta ITA in nero, quasi funerea. Ecco
Quella di Fiumicino, ma a Linate i loghi erano identici.

Può essere un caso? No, perché i loghi non se li inventano gli aeroporti ma li chiedono agli handler, in questo caso coincidono: Alitalia Airport.
A metà mattina è arrivato l’annuncio che nessuno si aspettava: ITA si chiamerà ITA Airways e avrà un nuovo logo, che ricorda come stile quello di Trenord:

Il sito internet, anche dopo la presentazione, è rimasto a lungo con il vecchio logo: è stato aggiornato solo a pomeriggio inoltrato.
Sorvoliamo sulla nuova livrea perché per il momento è solo un disegnino.
Gli aerei di ITA in realtà non esistono: sono ancora gli aerei di Alitalia!
Aerei di Alitalia, con livrea Alitalia, interni Alitalia, personale in divisa Alitalia … ITA nel mondo reale non si è ancora vista.
Chiudiamo con un bilancio sintetico della situazione:
- avere due loghi può capitare durante una transizione ma è già una situazione limite
- tre loghi insieme è molto raro vederli ed è il segno che qualcosa è andato storto
- quattro loghi credo sia una “premiere” mondiale
Siamo oltre la sciatteria, siamo a vette d’incompetenza mai viste.
Se questo è l’inizio, non è difficile pensare che non sia finita qui!